TRADUTTORE

BENVENUTO

Chievo , Dicembre 2007
Ciao, benvenuto nel mio blog!
Mi chiamo Annamaria, ho 49 anni (purtroppo) di professione architetto, sono un tantino "fuori" di testa e stò lottando con tutte le mie forze contro uno stronzissimo cancro del sangue, che mi vorrebbe eliminare!
Non ti spaventare, il cancro non è contagioso, ed io voglio dimostrare che si può vivere a 360 gradi, anche con un cancro, o perlomeno provarci!
E senza lagnarsi e farsi compatire (se non quel tanto che basta per ottenere delle cose che altrimenti ci sarebbero negate...insomma, già che ci siamo perchè non approffittarne?)
E come disse Freddie "[...] ora voglio soltanto avere la maggior quantità possibile di gioia e serenità, e immagazzinare quanta più vita riesco, per tutto il poco tempo che mi resta da vivere."(Ultima intervista di Freddie Mercury, 1991).
Amen

Informazioni personali

La mia foto
Vivo a Chievo, (VR) e sono felicemente sposata da 17 anni con Giggino. Niente figli ma abbiamo tre gatti, che comunque non mi chiamano "mamma" (i figli son figli ed i gatti son gatti! Mica sono scema!). Ho anche UN MIELOMA sviluppatosi a causa della GAMMOPATIA MONOCLONALE! Lo scopo del mio blog, è quello di INFORMARE sulle cure e dimostrare che anche con un CANCRO si può vivere in maniera decorosa!! Cerco di vedere il lato "ironico" della situazione anche se, in effetti, a volte risulta un tantino difficile.... Meglio "riderci sopra" che frignare dalla mattina alla sera! Tanto, cosa cambierebbe? Che Giggino si trovebbe un'altra...ancor prima di restare vedovo! e non è proprio il caso.. anche se, a dire il vero, gli ho già proposto un paio di donzelle!
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, e pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge 7 marzo 2001 n. 62. Molte delle immagini presenti in questo blog sono reperite da internet, pertanto tutti i relativi diritti rimangono dei rispettivi autori.Qualora l’uso delle immagini riportate in questo blog avesse involontariamente violato le norme in materia di diritto d’autore, i soggetti legittimati potranno darne comunicazione all’autore che provvederà ad eliminarle immediatamente dal blog.Il contenuto di questo blog è proprietà intellettuale dell’autore e come tale è protetto dal diritto d'autore ai sensi della legge 22 aprile 1941 n. 633. L'usurpazione della paternità di testi e immagini è pertanto perseguibile a norma di legge. E' vietata la riproduzione, in qualunque forma, se non con il consenso scritto ed esplicito dell'autore.

ACQUARELLO

ACQUARELLO

venerdì 16 maggio 2008

ORAMAI I SONNIFERI MI FANNO UN BAFFO

Stasera le ho provate tutte: bagno rilassante con molta schiuma, (al borotalco), letture frivole (lo sapevate che Carlo e Camilla le stanno provando tutte per ritrovare l’armonia di coppia e che Carla Bruni ha un pancino sospetto?), parole crociate, sedano con l’aceto balsamico, alprazolam 30 gocce, talidomide una compressa, come al solito, ma….niente, qua no sé dorme!
E allora mi è venuto in mente di scrivere di quella volta che lavoravamo ancora nel palazzo di vetro. Quarto piano. Nell’ufficio di Max. Non so se vi ho mai parlato di Max. Lui era compagno di scuola di Giggino ed ha sposato Susi tantissimi anni fa. Si racconta che l’abbia sedotta a 14 anni. Roba che adesso lo metterebbero diritto filato in galera. In ogni caso, il matrimonio funziona ancora benissimo ed hanno avuto un figlio. Sono ancora l’uno gelosa dell’altra che fanno persino quasi rabbia. Se Max ha il muso, di solito è perché la moglie è o dove uscire a cena, solitamente con i colleghi. Susi soffre di una specie di gelosia anche retroattiva, persino per la prima “morosetta” del marito, della quale, ovviamente si sono perse oramai le tracce da diversi decenni…figuriamoci per le gnocche che girano adesso…specialmente quelle con il culo a mandolino….
Comunque sono belli insieme, quasi un po’ “demodé”.
Max, io l’ho soprannominato “boccaleso”. Lo so, non esiste tale parola nel dizionario ma era per rendere l’idea di una persona che parla molto poco (io, ad esempio, sono un tantino audiolesa, perché ci sento un po’ meno).
E poi, perlamadonna, se la Maria De Filippi, ha introdotto nel vocabolario una parola come “tronista”, (riferendosi a dei fustacchioni che sono seduti un trono per farsi corteggiare da variopinte gnocche, che a me mi girano le eliche al solo pensiero che possano esistere programmi sì tanto demenziali e così tanta gente che li guardano) potrò io, così, tra amici, avere coniato una parola come “boccaleso” per dare l’idea di una persona restia a parlare, si o no?
Insomma, Max è sempre stato “boccaleso” e, in effetti, essere un tantino riservati, va anche bene. Lo dice una che di riservato non riesce a tenere nulla o quasi.
Erano le 17 o le 18 di un giorno x in una giornata y ed io mi trovavo in ufficio da sola, al quarto piano nel palazzo di vetro. Ad un tratto suonò il campanello ed io mi recai ad aprire la porta. Mi si presentò davanti un signore, distinto a dire il vero, mai visto e pertanto sconosciuto che mi disse: “ACCADI’”.


Io rimasi veramente interdetta al punto tale che, lì per lì, stavo per rispondere a tono con un “PUTTANAEVA” o “IOPORCHIGNO”.
Ora spiego per i non-Veronesi: “ACCADI’” che si scrive H dì, dalle nostre parti, è una parolaccia, una specie di mini-bestemmia. Dove H sta per vacca e dì, per colui che ci ha generato. Solitamente la dicono i vecchiotti o proprio i ragazzotti sboccati ed un tantino grezzotti.
Mettetevi nei miei panni, suonano alla porta, apro e uno mai visto mi dice una simile parolaccia, cosa pensate abbia fatto?
Evidentemente una faccia da scema sbalordita, tanto che il Signore sconosciuto aggiunse subito dopo: “Vedo dalla sua faccia, che lei non è stata informata….”.
Max, il “boccaleso”, non mi aveva informata di avere affittato ad una società che di nome faceva, appunto, ACCADI’ (o qualcosa del genere) una parte dell’ufficio.
Dettaglio trascurabile. Ancora adesso vuole avere ragione. Dice che il signore ACCADI’, si è presentato un giorno prima del previsto…
Insomma, Susi però mi da ragione in pieno.
Vabbè essere riservati, ma a tutto c’è un limite.
E’ che oramai Max resta e resterà boccaleso, ed io resto e resterò logorroica ed audiolesa.
Amen

VOCABOLARIO VERONESE GARSANTI (per gentil concessione di chinonsochisiachel'abbiascritto a riprova che i "veronesi iè tutti mati!")

Traduzione dialetto veronese –> italiano:

* Càgon. Caccone, colui che espleta funzioni escretorie
frequentemente; persona vanitosa, boriosa Stò bùtin l'è 'n càgon! (Questo
bambino continua a defecare!). Basta far el càgon e sbàssa le rècie! (Basta
pavoneggiarti e stai più con i piedi per terra!)

* Càssar. Inserire con forza, con violenza (cazzare): Ma va a fartelo
càssar (ma vai a fartelo inserire violentemente; figurato dispregiativo) –
Variante: va a fartelo stra–càssar (ancora più violentemente). Ah...i me
l'ha càsà ne l'organo (ah...mi hanno gabbato)

* Casso. Termine volgare con il quale si identifica l'organo maschile;
altresì usato come intercalare durante discussioni o dialoghi informali. :
Casso, dal bòn? (Accidenti, davvero?). Col casso che pago! (Non ho alcuna
intenzione di sborsare quella cifra!) No te capissi un casso (non capisci
niente). Te me stè proprio sul casso (mi sei proprio antipatico!)

* Chetacagà. Trad. lett. Colei che ti ha generato. Espressione tipica
utilizzata come intercalare durante diverbi, dialoghi informali,
discussioni: Chetacagà! (Accidenti!) – Ma va in cul, chetacagà! (Ma dai,
lascia perdere!) – Vien qua...chetagagà! (Vieni qua...non farti pregare!) –
Variante: Chetastracagà! (Accidenti, maledizione!!)

* Còa. Coda: prolungamento della spina dorsale che pende di massima
dal corpo dei quadrupedi, nel lato opposto al capo, dove finisce la schiena;
in senso figurato anche l'attibuto maschile: G'ho pestà la còa al can (ho
pestato la cosa al cane) – I m'ha dìto che el Cioci el g'ha 'na còa
impressionante! (mi hanno detto che il Ciocci ha un pene molto lungo!)

* Cojon (plur. cojoni). Volg. testicolo/i; di persona tonta, ingenua,
: Sèntandome me son s–chisà un cojon (Sedendomi mi sono schiacciato un
testicolo) – Te sì un cojon! (Se uno sciocco!) – Che faccia da cojon! (Che
espressione da ebete!) – Ho ciapà 'na sbàlonada nei cojoni (Ho preso una
pallonata nei testicoli) – Ghe n'ho i cojoni pieni (Sono proprio stufo) – Te
m'è rotto i cojoni (Mi hai stufato) – Durante un'accesa discussione: "Sti dò
cojoni...!" (Ma ti puoi immaginare...!) – spacacojoni (Rompiscatole)

* Hdì (pron. accadì). Esclamazione (da Vaccadì): Hdì i m'ha inculà el
Ciao (Perbacco mi hanno rubato il motorino) – Hdì che gnòcca (Accidenti che
graziosa fanciulla) – (piantando un chiodo con il martello) Hdì che s–chisòn
al dèo (Santo cielo che pressione violenta al dito) – Hdì ho perso el quàia
(Noooo, ho perso il portafoglio)

* Imbugà. Appesantito, congestionato, con sintomi di indigestione:
Cassò, ho magnà come un mas-cio e me son imbugà! (Accidiavolo ho mangiato in
modo scriteriato e penso di essere in preda ai sintomi tipici di una
indigestione) – Vaccadì,te còri come se te fossi imbugà: animo vecio!
Perbacco, corri come se avessi appena finito di mangiare il pranzo di
Natale: orsù muoviti!

* Ovi. Uova; volg. testicoli: La gàlina ancò l'ha cagà fòra trì ovi
(La gallina ha oggi ha fatto tre uova) – Te mìè rotti i ovi (Mi hai stufato)
– Me casca i ovi (Sono demoralizzato) – Tòcate i ovi (Lascia stare le mie
cose)

* Ròjon. Donna senza classe, con atteggiamenti equivoci, tipici da
prostituta.: Vàrda la Gina: l'è proprio un ròjon! (Guarda la Gina: ha
l'atteggiamento tipico delle prostitute!) – Che bèl ròjon! (Che ragazza
appariscente, poco elegante, ben dotata, un pò volgare e sgraziata ma ideale
per unabottaevia!)

* Rùmar. Cercare con foga tra vari oggetti, selezionare : Pròa a rùmar
ne le sgàuie (Prova a cercare nelle immondizie) – E rùmar da 'n altra parte?
(E cercare altrove?) – Ma rùmate i ovi (Ma cerca tra le tue cose) – Prov. Ci
rùma càta ossi (Chi cerca trova) – Rùmarùma (bancarelle che vendono tutto a
poco prezzo)

* Rùto. digerire emettendo forte rumore, di persona/cosa non bella: Ho
tirà 'n rùto che ho rebaltà mi zìo (Ho digerito talmente forte che il
fratello di mio papà è caduto dalla sedia, in senso figurato) – La tò morosa
l'è proprio un rùto (La tua morosa non è assolutamente paragonabile ad una
modella!)

Nessun commento:

TORRE DEL LAGO

TORRE DEL LAGO

RITROVO TRA EX COMPAGNI DI LICEO

RITROVO TRA EX COMPAGNI DI LICEO
per i 50 anni di Flavio ed Annalisa...

Con Diana e Oscar

Con Diana e Oscar
splendidi figli di Gianni e Camilla...

CI SONO ANCORA

CI SONO ANCORA
con la collana in vetro di Murano ed argento, regalo dei colleghi..

LA MIA SCINTIGRAFIA DEL 09/08/2007.

LA MIA SCINTIGRAFIA DEL 09/08/2007.
Come potete vedere, quello indicato con la freccia è ALIEN (il mio buco sul sacro, PLASMOCITOMA S1-S3: è quello nero)

IO e....boh! non so chi sia...

IO e....boh!  non so chi sia...

Maggiolino nel piatto marocchino

Maggiolino nel piatto marocchino

Maggiolino non ci stà più

Maggiolino non ci stà più
nel piatto Marocchino!

ALCUNI MIEI DISEGNI NEL TEMPO

ALCUNI MIEI DISEGNI NEL TEMPO
Ciro Crillo

LA NICO COL GATTO

LA NICO COL GATTO

AUTORITRATTO CON BOTTICINO

AUTORITRATTO CON BOTTICINO

AUTORITRATTO DURANTE LA TERAPIA

AUTORITRATTO DURANTE LA TERAPIA
Ero un tantino incazzata. Si vede?

AUTORITRATTO DOPO LA RADIO ED IL DESAMETASONE

AUTORITRATTO DOPO LA RADIO ED IL DESAMETASONE
Si vede che sono un tantino sollevata

Carlotta....

Carlotta....
la micia di Arianna e Roby...

Coco

Coco

Per Mara....

Per Mara....

Maggiolino 2008

Maggiolino  2008
Ottobre

IN PRINCIPIO, QUANDO ERO MOLTO TRISTE

IN PRINCIPIO, QUANDO ERO MOLTO TRISTE

PENNARELLI E MATITE

PENNARELLI E MATITE

Particolare del 99

Particolare del 99

GATTI MISTI 2008

GATTI MISTI 2008

GATTO ROSSO

GATTO ROSSO

GATTO ROSSO

GATTO ROSSO
l'ho regalato a Loretta e Michele, l'ho disegnato adesso, di notte, con i pennarelli

GATTO DI NOVEMBRE

GATTO DI NOVEMBRE

ACQUARELLO

ACQUARELLO

TANTI GATTI

TANTI GATTI

ACQUARELLO

ACQUARELLO

ACQUARELLO

ACQUARELLO

PASTELLI

PASTELLI

ACQUARELLO E MATITE

ACQUARELLO E MATITE

PASTELLI

PASTELLI

PASTELLI

PASTELLI

PASTELLI

PASTELLI

A CHINA

A CHINA

Giggino stravaccato sul sofà

Giggino stravaccato sul sofà

Per le marmellate di Giggino (per le etichette dei vasetti)

Per le marmellate di Giggino (per le etichette dei vasetti)
Natale 2007. Traspare dallo sguardo dei micetti, la serenità dello spirito che si avvicina con devozione alle sante festività!!!! diodellamadonna, sembrano due iene! Vedi il subconscio..

acquarello

acquarello

Senza titolo

Senza titolo

Pennarelli e matite

Pennarelli e matite

Tempera su legno

Tempera su legno

Olio su tela

Olio su tela
A Giggino piace, mentre a mè fa schifo, perchè con i colori ad olio, sono proprio negata....

Particolare

Particolare
luna

Giggino

Giggino

Acquarello

Acquarello
Botticino

Particolare

Particolare
Pastrocchi con i pennarelli e le matite

Particolare

Particolare
Tempera su asse di legno

MADONNA

MADONNA
E' stato un esercizio di stile. Non è il mio genere...era per provare se sono capace di disegnare

Il nostro letto a Montereggio

Il nostro letto a Montereggio
Dipinto dalla stessa scrivete nel lontano 1993

BARBARA

BARBARA
la nipote, la figlia di mio fratello Sergio...quella che ha tre gatti, due cani, quattro cincillà..quella che ha una "passione" per gli animali...

GIGGINO

GIGGINO
il mio amore con la cravatta e la camicia che gli ho regalato io, con i suoi soldi!

LA NICO

LA NICO
quella gnocca di mia cognata

COMPLEANNA

COMPLEANNA
Il taglio della torta...(da sinistra) Mara, Loretta, io che frigno, Massimino e Silvietta (Citrato n. 2)

DOMENICA 26 OTTOBRE 2008

DOMENICA 26 OTTOBRE 2008
a passeggio a Peschiera

MAGGIOLINO

MAGGIOLINO
stonzettino

Occhi gialli

Occhi gialli
karma Chicca, madre/moglie di Cicciolinus, madre di Maggiolino...

Cicciolinus

Cicciolinus

maggiolino in semi-coma

maggiolino in semi-coma

Maggiolino

Maggiolino

Maggiolino

Maggiolino

Maggiolino

Maggiolino
Il più bello della Via Perloso, nò balle!

2005

2005

2006

2006

Luglio 2008: a 4 anni di distanza dall'esordio della malattia

Luglio 2008: a 4 anni di distanza dall'esordio della malattia
Ad un anno esatto da quando mi si è bucato l'osso sacro! Il cimitero può attendere! Coraggio, tumorati di tutto il mondo, mettiamogliela in quel posto! Mieloma, ti conosco, ti vedo, ti stronco!!!!!!!! Bastardo vedremo chi la vince!

19 luglio 2008

19 luglio 2008
Anniversario di quando mi sono seduta sulla sedia e mi si è rotto l'osso sacro! per festeggiare cena a Vernazza

Gruppo di amici a Vernazza

Gruppo di amici a Vernazza

Coppia al mare

Coppia al mare
Giggino, il sant'uomo di mio marito ed io

Là nella valle c'è Montereggio http://www.montereggio.it/

Là nella valle c'è Montereggio http://www.montereggio.it/
siamo in Lunigiana, nel paese dei librai, paese natio di Giggino

Montereggio

Montereggio
la chiesa sconsacrata

Montereggio

Montereggio

19 Luglio 2008: Montereggio by night

19 Luglio 2008: Montereggio by night

Crì ed io a Montereggio

Crì ed io a Montereggio
13 luglio 2008

Mary alla finestra

Mary alla finestra
A Montereggio

ROBERTO E FIORELLA

ROBERTO E FIORELLA
coppia al bar in quel di Montereggio

Sono andati avanti.......

Sono andati avanti.......
Mauro, Rambo ed Ila

Archivio blog