Sono molto contenta che in Italia non esista il porto d'armi!
Perchè, diciamocelo, a chi non è mai venuta voglia di sparare alle gomme di quel deficiente che sorpassa a destra la colonna di noi ebeti, tutti belli ordinati in fila?
A chi non è mai venuto l'impulso irrefrenabile di piantare un bel proiettile nel centro della zucca di quell'altro deficiente che ti tallona a venti centimetri dal culo della macchina? (che se non fosse per lo ovvie conseguenze fisiche che ti si ritorcerebbero contro, ti verrebbe comunque una gran voglia di inchiodare, farti tamponare, così gli si spiattella il naso sul vetro anteriore della macchina, tanto hai sempre ragione e paga l'assicurazione).
Per non parlare dei parcheggi.
E' lì, siamo proprio all'apoteosi della demenza, è lì che ci sarebbero delle sparatorie.
Io sono della categoria delle ebeti.
Mi spiego: se vado in un parcheggio, aspetto, con pazienza,(magari coadiuvata dall'alprazolam) il mio turno, senza cercare di prevaricare gli altri automobilisti.
Invece ci sono sempre quelli avanti una cifra.
Che non vogliono fare la coda, che arrivano all'ultimo minuto e ti fregano il posto agoniato.
E' che oramai, almeno per quel che mi concerne, li riconosco subito, proprio dalla faccia.
Tanto premesso, sabato u.s., con la mia cognatina Nico, siamo andate al mercato dello stadio, a bordo della mia stupenda macchinina peugeout 1007 (quella che si aprono le porte come l'ascensore) rosso squillante (anche se il rosso adesso è fuori moda e fuori dal parlamento).
Era da un tot che non andavo al mercato ed ero felice e contenta con il cuore gonfio di amore per l'universo!
C'era, vista la bella giornata, un tot di gente ed un gran casino.
Ma da brava persona educata, mi sono posizionata dietro ad una macchina in attesa che un'altra macchina si spostasse per lasciarle il posto.
Saranno passati 10/15 minuti ed ecco che arriva LEI.
LA DEFICIENTE DI TURNO.
Quella che ce l'ha solo lei.
Quella che "guardacometiinculoilpostobruttastupidottachenonseialtro"!
La mia macchinetta è piuttosto altina (quasi un SUVino) e dallo specchietto retrovisore, ho assistito a tutta la scena.
La summenzionata SIGNORA, ha fatto scendere la Sua creatura, che avrà avuto una decina di anni, e l'ha inviata in missione di avanscoperta, alla ricerca di un posto da parcheggiare, da difendere a costo della vita (di persona personalmente).
Io ho seguito dall'alto del mio sedile la scena. Ed ho visto la creatura posizionarsi nell'altra parte del parcheggio, dove una macchina stava facendo manovra per uscire.
E così mi sono spostata, in modo da impedire alla SIGNORA di passare oltre, poiché avevo,giustamente, diritto di precedenza, visto il tempo di attesa trascorso.
La SIGNORA, non contenta, è scesa ed è venuta a bussare al mio finestrino, chiedendomi, con dolcezza debbo dire, di spostarmi perchè doveva passare.
"SIGNORA", le ho detto io, "lo so, Lei vuole passare, ma vede, non mi sposto perchè sto aspettando che il signore finisca la sua manovra", "inoltre, vorrei farLe presente che sono in coda da circa 15 minuti e quindi penso di avere diritto di parcheggiare nel posto dove LEI ha inviato Sua figlia, a tenerLe il posto".
"Senta, (un tantino seccata, la SIGNORA) faccia quello che le pare, ma mi faccia passare!"
"D'accordo SIGNORA, non Le spiacerà, quindi, se Le investo la figliuola!"
E, prima di lasciarLe il tempo di ribattere (cosa che senz'altro avrà fatto) sono passata oltre, ed ho fatto scendere mia cognata la quale è andata dalla creatura e le ha detto: "Qui parcheggiamo noi, siamo già d'accordo con tua madre!"
"Ah, vabbè" ha detto la creatura e si è allontanata sculettando.
Trovate che sia stata una cafona?
Sicuramente la SIGNORA, non avrà potuto godere appieno della meravigliosa giornata primaverile, perché, diciamocelo, un tantino gliele avrò fatte girare!
Almeno spero!
L’educazione, si vede anche dalle piccole cose, come dal parcheggio.
E' nei parcheggi che noi piccole donne-iena, diamo il meglio di noi.
PS: Se non è sufficientemente chiaro, siccome anche una mia amica vorrebbe fare la prendi-posto ai parcheggi, personalmente lo reputo molto maleducato.
Se una persona viaggia da sola, cosa deve fare, per parcheggiare, noleggiare una comparsa, una badante?
Un'alta volta, a Lerici, il DEFICIENTE di turno (uomo sportivo su mercedes con femmena libidinosa ed un tantino zoccola a bordo), è entrato contromano ed ha parcheggiato nel posto che si era appena liberato nell'unico parcheggio del paese, (adesso per andare a Lerici, è meglio prendere il treno) alla facciazza della lunga coda (5/6 macchine, tra le quali la nostra) che c'era dal lato opposto.
Tanto è stato lo stupore per sì tanta sfacciataggine, che rimanemmo tutti a bocca aperta. O quasi.
Io che difficilmente resto a bocca aperta (mi è successo 1/2 volte), fui l’unica ad avere avuto il coraggio di fare qualcosa. Anche se non servì a niente, o quasi (sperammo tutti insieme intensamente che la cena gli fosse andata un po’ di traverso).
Mi avvicinai, con una certa nonscalance, al finestrino dell’auto sportiva, e chiesi al fustacchione: “Scusi, ma non ha visto tutta quella bella coda di persone che attendono di parcheggiare la macchina in questo posto?”
“Bhè, intanto, in questo posto, la macchina ce l’ho messa io!”
“Sa cosa le dico signore? Per quanto mi concerne, e sono sicura che è lo stesso per tutti i sopraccitati automobilisti in coda, la SUA macchina del cazzo se la può infilare anche tranquillamente su per il culo!”.
Il fustacchione è rimasto molto interdetto, perché, immagino, non si sarebbe aspettato che dalla bocca di una donna, potesse uscire (parlo di una decina di anni fa) un gergo sì tanto volgare!
E poi, non avevo l’aspetto della donna “sboccata”.
O no?
Insomma, meglio non ci siano le armi a portata di mano.
Potrebbe essere una strage!
Amen
BUONE FESTE
5 anni fa
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