La scontata conseguenza dello stato eccitato-iroso in cui versavo ieri, è ovviamente lo stato semi-comatoso nel quale mi ritrovo oggi.
Sarei stata volentieri tutto il giorno a cazzeggiare a letto….
Con Maggiolino in fondo ai piedi, accucciato sulla coperta di pile.
Il bastardino, non vuole dormire vicino a me, Giggino dice che è perché di notte mi muovo troppo.
Lui invece sta fermo immobile e come si mette la sera lo ritrovi al mattino.
E Maggiolino si accuccia nell’incavo delle sue gambe.
Io bastardino…
E a me nessuno che mi si accuccia vicino.
Perché di notte sono nervosetta, come di giorno.
Stamattina però ho trascinato il bastardino vicino a me, tirando la coperta di pile.
Era un tantino perplesso, il bastardino, ma si è rassegnato e gli è toccato rimanermi vicino.
Dopo gli spupazzamenti di rito, ci siamo addormentati vicini, ognuno perso nei suoi pensieri.
Lui, probabilmente sognava di rincorrere una lucertola od un topolino…
Io, probabilmente, ho sognato di stare bene, che il cancro me lo sono inventato, che posso scalare il Monte Bianco, e che posso volare con il deltaplano.
Che è stato tutto un brutto sogno.
E quando mi sono svegliata, ho pensato che nonostante tutto la vita à bella.
E che non cambierei la mia anche se sbindata, nemmeno con quella della Gregoraci…
Sono proprio curiosa di sapere che fine faccio…
E voglio godermela tutta.
Olè
Ps: quest’anno, ho potuto vedere le vetrine dei negozi con gli anticipi della stagione autunno-inverno.
Un’apoteosi di viola.
Sarà felicissima la mia amica Citro, perché è il suo colore preferito..
L’anno scorso ho perso questo periodo.
Stavo facendo la radio terapia.
E’ meraviglioso esserci.
Anche in questo mondo che pullula di deficienti (ed io, aimè, ne sono la Regina)
BUONE FESTE
5 anni fa
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