Devo dire che li attraggo come la cacca attrae le mosche.
Un bel giorno, quando stavo bene, sono andata con il sant'uomo di mio marito a fare il rilievo di una casa.
All'ora fissata, ci presentiamo alla porta del Cliente e suoniamo.
La Signora viene alla porta e dice al marito che le stà accanto "Ma no, sono marito e moglie, non vedi, saranno testimoni di geova!".
Mio marito, ovviamente, si presenta e riceviamo le scuse della Signora che ci apre e così facciamo il nostro lavoro. E fine della prima parte della storia.
Dopo un pò di tempo, un amico di vecchia data di Giggino, gli dice che il cugino ha bisogno di fare dei lavori in casa e cerca un architetto.
Così fissiamo l'appuntamento e ci presentiamo. Sempre in coppia, ovviamente.
Questa volta, per non incorrere in equivoci, quando suoniamo io dico "Non siamo testimoni di geova!".
Risposta "Non importa, lo siamo noi".
E mentre stavamo entrando in casa, ancora un pò scossi, Giggino mi disse "Ma un tappo in quella boccaccia, non te lo puoi infilare?".
Inutile sottolineare il fatto che del lavoro non se n'è fatto nulla!
E che, ancora adesso, l'amico di vecchia data di mio marito, con la moglie, se ci ripensa, si sbellica dalle risate. Perchè il cugino testimone di geova, è anche una persona che riveste un ruolo importante, nel suo, chiamiamolo così, campo.
Adesso, quando devo parlare con chicchessia, prima chiedo: "C'è qualche testimone di geova qui presente?".
Nel 2001, la mia vicina di letto in ospedale, lo era.
Però l'ho capito subito.
Era venuta in ospedale accompagnata da una signora che non sapeva neanche che cosa avesse. E la chiamava sorella.
Ha ricevuto un sacco di visite di sorelle e fratelli.
Un pò ero invidiosa.
Amen
BUONE FESTE
5 anni fa
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