"La Citrosodina è un Granulato effervescente, contiene sodio citrato, sale ad idrolisi basica, che esplica una efficace azione neutralizzante sull’acidità gastrica. La Citrosodina è quindi indicata nelle dispepsie da ipersecrezione nelle quali, neutralizzando l’iperacidità, favorisce la digestione. le controindicazioni sono l'ipersensibilità verso i componenti, l'insufficienza renale, l'insufficienza cardiaca grave."
La Citrosodina, in ogni caso, è anche una mia cara amica, da me così chiamata perchè, dopo un primo apparente stato inerte, incomincia a ribollire, come la citrosodina ed, in effetti, può essere controindicata per chi ha l'insufficienza cardiaca grave.
Non ha, a differenza del Granulato effervescente, un effetto "lassativo". Anzi. Talvolta le sue impennate, possono portare ad una sorta di blocco intestinale.
Tanto premesso, volevo parlarvi un pò di lei, sperando che, essendo appunto, effervescente, non dia di matto, dopo aver letto questo mio scritto; ma tanto, non ti preoccupare, Citro, non faccio nomi.
La mia amica Citro, vive in un'altra città rispetto alla mia.
Fortunatamente abbiamo dei contatti frequenti ma telefonici e ci vediamo di persona tre/quattro volte l'anno. Credo che, se ci frequentassimo più assiduamente, con il caratterino che ci ritroviamo entrambe (molto permalose, logorroiche e che vogliamo avere sempre ragione) finiremmo inevitabilmente per scassarci vicendevolmente i cabasisi.
Abbiamo avuto un comune destino di assistenti/infermieristiche/badanti nei confonti dei nostri cari famigliari. Questo ci ha impedito di godere appieno della nostra giovinezza e ci ha tolto un pò di spensieratezza. Io mi sono sposata con quel sant'uomo di Giggino detto "el Calma", che in effetti, un pò mi ha sedato (insieme con l'alprazolam ed il tavor).
La mia amica Citro, ancora single, invece, resta una puledra imbizzarrita. E molto difficile da domare. E di sant'uomini come mio marito, in giro, non ce ne sono mica rimasti tanti.
Una cosa misteriosa che aleggia intorno alla mia amica Citro, è la sua vera età.
Potrebbe avere dai 35 ai 45 anni. Nessuno, a parte i famigliari più intimi, lo ha mai saputo. E con la storia che lei sembra più giovane di quello che è, se la tira un casino. E proprio non me la vuole dire, la sua vera età. Neanche quando ero in punto di morte.
Un'altra cosa che caratterizza la mia amica Citro, è che quando parla, inizia con un tono di voce flebile, per poi, come il citrato appunto, lievitare sino a raggiungere toni così acuti, da poter arrecare ulteriori gravi danni, alle mie povere orecchie, già provate da una ipoacusia neurosensoriale bilaterale medio-grave, in discesa sulle frequenze medio-alte.
Un'altra cosa che la contraddistingue è la mancanza della riga nei folti e ribelli capelli e l'assenza totale di tacco nelle scarpe, che mi ricordano tanto le babbucce della mia povera cara zia Emma.
E' molto colta, anche se non si vanta di questo, però è meglio con lei non parlare di storia, letteratura, arte ecc. per non fare la figura degli asini.
A volte, parlando tra sè e sè, non si rende appieno conto di quello che dice.
Quando stavo per morire, ad esempio (adesso lo sò che si incazza) mi avevano prescritto le radioterapie. E lei, al telefono, tra sè e sè ha commentato "ah, si, le radioterapie, che dopo bruciano tutto....".
E quando mi ha detto che mi doveva mandare una sua foto perchè le facessi un ritratto col gatto rosso, mi ha detto "E' meglio che te la mandi presto, perchè se aspetto ancora un pò.....".
Io, ammetto che ero strafatta. Di Desametazone. Ma ho inteso volesse dire che se aspettava ancora un pò,sarebbe stato tardi, perchè io sarei morta.
Ovviamente sono io che ho frainteso i suoi commenti. Però, al momento, come mi ero incazzata! Ed avevo anche pianto! E pensato che la Citro era una stronza. Avevo persino cancellato il suo numero di cellulare.
Adesso, con il senno di poi, dico: "Cara Citro, ti voglio bene, sei sempre Citrasodinica ed effervescente, io sono malata ed un tantino fuori di testa; tu resti sempre la mia cara amica, pungente come un riccio, ribelle come una puledra e testarda come un mulo".
"Solo di una cosa ti prego: fatti la riga, mettiti i tacchi e vai, che ogni lasciata è persa!".
Amen