Ieri mattina sono andata all’ERRECORTA per prendere le pannine da mettere sul caffè, nell’ufficio di Massimimo, detto “boccaleso” perché uomo di poche parole…
E’ da un paio di anni che l’ufficio nostro e di Massimino è stato trasferito nella zona dove c’è il supermercato ERRECORTA.
Una volta ci andavo spesso e siccome io non sono boccalesa, anzi, sono indiscutibilmente logorroica e incline al dialogo con chicchessia (virtù ovviamente non da tutti considerata come tale, anzi….) mi sono fatta una cerchia SELEZIONATA di conoscenze…
Anzi…oserei dire quasi di…… AMICHE…
Tutte informate sui miei gloriosi trascorsi…vale a dire tutte a conoscenza del fatto che ho avuto una gran “botta di culo!”, quasi nel vero senso della parola (vista, appunto, la lesione in sede sacrale, cioè nelle vicinanze del cosiddetto culo).
Non ero preparata, tuttavia, a ritrovarle tutte assieme in un solo colpo!
Ed invece, tanto per rimanere in tema, pensa che culo!
Tutte e quattro insieme in una sola botta!
E che botta!
In un’unica piovosa mattina di aprile del duemilanove, ho ritrovato le sorelle sarde, la Rosy e la Lorena…..
All’inizio non lo sapevo, che erano tutte presenti!
Quando sono entrata ho riconosciuto, di spalle, la bionda chioma della Lorena…
Lei l’ho rivista a “strappi” dopo che sono morta, cioè dopo il 19 luglio 2007.
E’ la classica bella gnocca, alta, bionda, slanciata, con i lineamenti perfetti e molto “fine”.
Piacerebbe molto anche a Giggino…
Una di quelle “belle stesso”, cioè belle anche se prive di trucco.
Ovviamente un tipo che un po’ ti fa girare i coglioni, per sto motivo (visto che tu se esci di casa “nature” la macchina si rifiuta di aprire le portiere dallo spavento..e, almeno nel mio caso specifico, occorrono un paio di ore minimo di restauri…ed il risultato è quello che è….cazzo che ci posso fare? Mica sono “gnocca” ….e adesso poi, dopo il “collasso” del lato B ed il repentino dimagrimento…mi avanzano degli scampoli di pelle che potrei mettere in una banca con le staminali…per il futuro….sai, magari ho un’altra botta di culo e mi si ustiona, che ne so, una ganascia!)
E poi è una vera forza della natura!
Single, credo (non abbiamo avuto modo di approfondire l’argomento, visto che LEI, stava lavorando e proprio alla cassa, cioè in un posto, cari statali e care segretarie, dove non è possibile fermarsi per fare quattro chiacchiere e fumarsi una cicca) abita da anni con un gatto. Ed a me le persone che convivono con un felino, mi piacciono un sacco, a prescindere. Ricordo che ha avuto, anni orsono, un fidanzato “allergico” al pelo di gatto! Un problema mica da niente. Lei lo ha risolto mollando il fidanzato! Mi aveva detto, in quella occasione, lasciandomi piacevolmente stupita, che con il gatto ci conviveva da un sacco di anni…mentre il fidanzato era una “new entry”…e pertanto ha avuto la peggio… “cara” mi disse, “vorrai mica che sfratti il gatto, vero?”!
Perbacco! Una vera donna con le palle! Che ha fatto dei viaggi in Egitto meravigliosi.
Mica a Sharma sheik a prendere il sole con il culo per aria! Macchè!
Su e giù per il Nilo, da sola…..e poi su e giù per il deserto con la jeep…(un viaggio semi-organizzato, mica una bionda così può girare proprio “da sola” nei paesi arabi, si sa).
E quando mi vede si ILLUMINA, come i lampioni della ciclabile dietro casa!
Che “figata” vedere delle persone VERAMENTE contente di vederti!
A prescindere dalle circostanze, a prescindere dalle aspettative, a prescindere da tutto!
E le mie AMICHE della ERRECORTA, sono tutte sempre molto felici di vedermi…..ma solo la metà di quanto lo sono io!
Così va a finire che entro al supermercato per comperare delle pannine…ed esco dopo un’ora minimo e con il carrello pieno…magari senza le pannine…perché, quando vedo le mie AMICHE della ERRECORTA, tutte insieme, anche se spampanate nei vari reparti od alle casse, io vado in CONFUSIONE!
Senza prendere la morfina!
Poi, all’improvviso, dietro una fila di Bouganville, è comparsa una fila bianchissima di denti ed un sorriso così “luminoso” che per un attimo non ho nemmeno capito di chi fosse!
Ma poi ho riconosciuto la Graziella, una delle due sorelle sarde!
Una moracciona da sballo (all’ERRECORTA sono un po’ “bastardi dentro”; se le commesse non sono “gnocche” non le vogliono…almeno credo)!
Una che sorride con tutto: con la bocca, con gli occhi neri che quasi spariscono in mezzo alle ciglia, con i capelli nerissimissimi (ma non catramati come certe…), con le mani…era veramente tanto che non ci vedevamo….
Che emozione vederla così bella e così contenta di vedermi!
Come si fa a sapere se una persona che ti saluta lo fa per circostanza o perché è VERAMENTE contenta di vederti?
Penso sia una questione di “corrente” che ti trasmette.
Si forma un’aura intorno alla testa (non un’aureola!).
E’ l“Hic et nunc” dell’opera d’arte!
Quel momento “unico” che non è possibile riprodurre meccanicamente (come invece si può riprodurre una foto, un filmato, ecc.) Cioè, vedere un tramonto in una foto o vederlo “dal vivo”, sono due cose diverse.
Trovare le mie AMICHE dell’ERRECORTA, abbracciarle, baciarle, palpeggiarle, annusarle, è come “respirare” l’unicità dell’opera d’arte (se volete potete leggere di Walter Benjamin “l’Opera d’arte nell’epoca della riproducibilità tecnica” così capite bene il concetto dell’AURA, e comprenderete di cosa stiamo parlando. Veramente è un testo che ho studiato all’università per dare un esame di storia dell’arte moderna con Tafuri…ed è un po’ pesantino…potreste in alternativa leggere “I LOVE SHOPPING” di Sopie Kinsella. Non spiega cos’è l’AURA, e non centra una mazza, però almeno ridete, che fa bene alla salute…).
E poi mi ha indicato la sorella Betty, seduta che stava seriamente lavorando con il bel viso leggermente imbronciato, come quello di una bambina….perchè le sorelle sarde, sembrano molto più giovani di quello che sono, anche se non so di preciso la loro età …ma cazzaruola, gli anni non passeranno mica solo per me, vero?
Ed invece…
Pensa che i gemelli della Betty, hanno già sette anni!
Diodellamadonna, come VOLA il tempo!
Ricordo ancora quando mi ha raccontato di aspettare due gemelli!
Io, senza figli, in fondo (ma proprio in fondo, aimè) lì per lì sono stata MOLTO invidiosa!
La prima una femminuccia e poi, la botta finale: due gemelli!
Ne parlava tutta la ERRECORTA!
Ed adesso hanno sette anni…e la Betty, voleva darmi da intendere di essere molto stanca…
Mi ha detto: “Basta che guardi la mia faccia!(?)”.
Io veramente l’ho guardata attentamente (?).
L’unica cosa che volevo chiederle era se quelle meravigliosa ciglia nere e lunghe erano veramente sue o se si fosse fatta le extension!
E quel “broncio” che mi ha fatto per sottolineare il suo stato di donna-madre “stanca”, a me pareva più lo sguardo ruffiano di una gatta che vuole sedurre qualcuno…
Altro che faccia da “sbattuta”!
Cara Betty, non hai idea di come siano le facce di una persona veramente stanca!
Se guardi con quella faccia sbattuta lì, tuo marito, e non prendi le dovute precauzioni…...capace che ti arrivano altre due gemelli!
Altro che balle!
Ed infine ho visto la Rosy!
L’unica con la quale sono sempre rimasta in contatto, anche quando ero “fatta” di desametazone.
Splendida, come lo sono sempre, le donne da poco ritornate single…
Forse perché si rimettono in gioco, ma fateci caso…rigermogliano TUTTE come i gerani!
Lei è quella che mi somiglia di più, nell’anima…
Abbiamo entrambe passato una grossa fetta della nostra vita a fare le “infermiere” a tempo perso…
Anche se di tempo, non ne avevamo molto…
Entrambe abbiamo scelto, forse per questo, di non diventare madri.
Io di sicuro…
Avevo una figlia di 74 anni..
Un figlio di 56 …
Adesso ne ho un altro di 88…
Forse le storie personali sono, ovviamente, più complesse di così..
Ma è arrivato sicuramente il momento di farmi un “piatto di cazzi miei” (cosa che mi risulta molto ardua).
Comunque Rosy la “sento”, e non me ne vogliano le altre mie AMICHE della ERRECORTA, come la più “vicina”, anche se abitiamo lontane…
Lei ho dato un “taglio” ai lunghi capelli ed ha assunto un aspetto più “fashion”..
Il tocco “speciale” glielo dà sia il taglio sbarazzino ed il colore ramato, sia gli occhiali da vista, un paio più bello dell’altro (e lo sa che li vorrei anch’io uguali e che sono invidiosa…ma non me li fa provare, non ci sono cazzi…dice che glieli allargo..e sì che io ho le tette grosse ma la testa piccola..).
E poi è diventata più seducente e si vede che si è rimessa, giustamente, in gioco…
Ci siamo parlate quando entrambe stavamo male…chi per un motivo…chi per l’altro.
Non si sta solo male per un CANCRO…
Ma l’importante è che stiamo tutte e due decisamente meglio!
Mi “trovano” tutte benissimo…(e te credo….dù ore per scegliere il trucco/parrucco, una pancera alzaculo e stringi pancia che a momenti scoppio, un “mise” falsa casual, un piega impeccabile dei capelli frutto di una piastrata a 180 gradi che se non stavano dritti ero pronta con la forbice in tasca ad abbatterli, e lo sapevano, infatti…nemmeno un’onda…anche se pioveva....).
Insomma, mi hanno trovata “al meglio” di quello che posso risultare, ovviamente nel mio “genere” (cazzo, non è che mi possa venire il naso all’insù se è a patata o mi spariscano le rughe naso/labiali, o che mi vengano i fanali azzuro Janine o che mi condonino vent’anni (anzi già che ci siamo, trenta…..).
Voglio dire che io resto una quarantanovenne con un CANCRO, una lesione invalidante alla spina dorsale, un culo a “festoni”, una faccia da “cattiva” con i lineamenti molto marcati, quattro peli in testa ossigenati, dù meloni davanti sproporzionati, e quasi totalmente priva del punto vita….
Ma dico io, che l’importante è ESSERCI!
PARTECIPARE!
Ed io sono così FELICE di ESSERCI ANCORA ANCHE SE UN PO' ROTTA, di avere ritrovato le mie AMICHE DELL’ERRECORTA, e me ne sbatto di tutto e di tutti (o almeno ci provo)!
Sono FELICE che siano state FELICI di vedermi…
So che leggeranno stò post.
Per tale motivo dichiaro testualmente quanto segue: “sono ONORATA di avervi conosciute, vi auguro tanta salute, una lunga e felice vita, via AMO tutte quante e spero di rivedervi presto!”.
La vostra amica SEMOLOTTA e SEMIROTTA
Annamaria
Ps: non è che vi hanno messo in giro nel supermercato, apposta, per “confondere” la clientela?
Com’è che entro per comperare delle pannine ed esco col carrello pieno ed 80 euri in meno?
Sarà mica tutto finto, vero? Sarete mica PAGATE per raggirare le tardone? Non siamo in un reality?
Psps: grazie Rosy…grazie di tutto…anche per i cuscini..anche se non andavano bene…magari se mi fai provare gli occhiali, la prossima violta…...giuro che non te li allargo…
Sorelle sarde, ma quanto belle siete?
Betty, ma le tue ciglia, sono vere? Così lunghe?
Lorena, se resta vedovo mio marito, ci faresti anche lontanamente un pensierino? E’ un bravo ragazzo…
BENJAMIN, L'IRREPETIBILITA' DELL'OPERA D'ARTE
Anche nel caso di una riproduzione altamente perfezionata, manca un elemento: l'hic et nunc dell'opera d'arte – la sua esistenza unica è irripetibile nel luogo in cui si trova. Ma proprio su questa esistenza, e in null'altro, si è attuata la storia a cui essa è stata sottoposta nel corso del suo durare. In quest'ambito rientrano sia le modificazioni che essa ha subito nella sua struttura fisica nel corso del tempo, sia i mutevoli rapporti di proprietà in cui può essersi venuta a trovare. La traccia delle prime può essere reperita soltanto attraverso analisi chimiche o fisiche che non possono venir eseguite sulla riproduzione; quella dei secondi è oggetto di una tradizione la cui ricostruzione deve procedere dalla sede dell'originale.
Ciò che vien meno è insomma quanto può essere riassunto con la nozione di "aura"; e si può dire: ciò che vien meno nell'epoca della riproducibilità tecnica è "l'aura" dell'opera d'arte.
La locuzione latina Hic et nunc, tradotta letteralmente, significa qui ed ora.
Questa espressione si usa per indicare che una cosa non ammette proroghe nella sua attuazione.
Tale locuzione è adoperata inoltre come sintetica quanto aderente espressione della filosofia esistenzialista, per la quale l'uomo è considerato nella fragilità della sua condizione finita. Essa si manifesta proprio nell'individualità dell'uomo presente "hic et nunc", in un tempo (nunc) ed uno spazio (hic) che non sono infiniti (cfr.Idealismo) e costituiscono la causa stessa dell'infelicità umana.
Mah!